Intervista a cura di Cristiano Magri
Grazie alla collaborazione tra associazione e istituto scolastico, ho conosciuto il gioco delle bocce, più precisamente in seconda media, grazie all’istruttore Gianmaria Morini.
Questo sport mi ha appassionato fin da subito perché lo ritengo uno sport di concentrazione e precisione. Ho iniziato a praticarlo e continuerò a farlo perché ho conosciuto un settore
giovanile, quello dell’ABC Chiavarese, con cui ho legato fin da subito stringendo amicizia con tutti i compagni. Lo consiglierei solo ad alcuni amici, così come ho fatto con un amico che ho già
convinto, perché è un gioco che richiede una certa capacità di concentrazione. Per il futuro vorrei imparare e migliorare la mia tecnica, per arrivare a livelli più alti.